DECUMANO
Decumano, un nome emblematico per questo tavolo-scultura composto da geometrie pure. Inaugurato al Salone del Mobile,
Decumano trae ispirazione dal mondo del maestro Albano Poli, in particolare dalle lampade che negli anni 60 e 70 del Novecento hanno
rivoluzionato il concetto della luce nell'arredo. Nato come un'aggregazione di materia concentrata attorno ad un fulcro,
Decumano presenta il grande bagaglio di arte e sapienza artigianale di Progetto Arte Poli, interpretato dal design innovativo di Alberto Talarico che l'ha concepito per conto di Bertone Design.
DECUMANO. Inaugurazionde al Salone del Mobile, Milano 2022.
Scomposizione e modularità, solidità e leggerezza, definiscono Decumano come figlio di un certo razionalismo e astrattismo geometrico, unione armonica tra la natura infinita dell’opera artistica e il contesto temporale del design.
Lampada realizzata da Albano Poli
Il corpo del tavolo è solido pur essendo composto da più di un elemento e il disco di vetro che copre la composizione riflette nell'ambiente i suoi colori.
Luce e colore che ricordando la luminosa spiritualità delle vetrate del maestro Albano Poli, contribuiscono al pregio di Decumano,
oggetto al confine tra monumentalismo architettonico e leggerezza artistica.
Di particolare pregio è anche la modalità di composizione che prevede esclusivamente tecniche ad incastro e utilizzo di magneti.